Pubblicato il 11 Febbraio 2005 da Veronica Baker
USA market movers Gennaio 2005
+4,7% nuovi cantieri residenziali Dicembre: Il dato sale a 2,16 mln, dal precedente pari a +2,0mln. Il consenso era +1,9mln
+0,2% scorte delle imprese a Dicembre: Il dato precedente era +1,0%, mentre il consenso degli analisti era +0,5%
Deficit commerciale scende a 56,4 mld a Dicembre: Il precedente era pari a -60,3 mld di dollari, mentre il consenso era per una flessione a -57,0 mld di dollari
+0,4% scorte all’ingrosso a Dicembre: Il dato precedente era pari all’1,1%, mentre il consenso era pari a +0,9%
Produttività allo 0,8% nel quarto trimestre: La produttività del tessuto economico americano cresce nel quarto trimestre di un modesto 0.8% su base annua, il dato più basso degli ultimi 4 anni. Il costo del lavoro invece cresce del 2.3 %, la crescita trimestrale più elevata negli ultimi 3 anni. Il salario orario reale flette dello 0,3 %. Gli analisti si attendevano una flessione della produttività ad un +1.4%. Il dato dell’intero 2004 vede una crescita della produttività pari al 4.1 %, in flessione dal 4.4 % registrato nel 2003, ma dato ben superiore al 2.8% medio dell’ultimo decennio
+1,1% spesa in costruzioni Dicembre: Il precedente era -0,4%, mentre il consenso era +0,5%
+0,1% vendita di nuove case a Dicembre: Il dato sale a 1,098 mln dal precedente rivisto a a 1,097 mln; il consenso era pari a 1,2 mln
+0,8% spesa per consumi Dicembre: Il consenso era per una salita dello 0,2 %
+3,7% redditi delle famiglie Dicembre: Il precedente su base mensile era pari a +0,3%. Il consenso era per una salita pari al 3,1%
+0,6% ordinativi beni durevoli a Dicembre: Il precedente è stato rivisto a +1,8% dal precedente +1,4%, mentre il consenso era +0,8%
+0,7% costo del lavoro quarto trimestre: Il precedente era +0,9%, mentre il consenso era +0,9%
+3.1% PIL quarto trimestre: Il prodotto interno lordo USA nel quarto trimestre è cresciuto ad un tasso annualizzato del 3.1%, la crescita più bassa registrata negli ultimi 7 trimestri. Nell’intero 2004 il PIL sale del 4.4%, dato comunque migliore dal 1999. Il dato trimestrale è inferiore alle attese degli analisti che si attendevano una crescita pari al 3.6%.
Indice Empire Manufacturing scende a 20,1 punti a Gennaio: Il precedente era pari a 29,9 punti, mentre il consenso era pari a 26,5 punti
-0,1% inflazione del mese di Dicembre: Il precedente era pari a +0,2% m/m, 3,5% a/a, mentre il consenso era per un +0,1% m/m, +3,5% a/a
Indice fiducia delle famiglie (Michigan) scende a 95,5 punti a gennaio : Il dato precedente era pari a 97,1 punti, metre gli analisti si attendevano una discesa pari a 96,0 punti .
Fiducia Consumatori, A Gennaio Sale A 103,4 Da 102,7: La fiducia dei consumatori Usa è inaspettatamente salita a gennaio, attestandosi ai massimi da sei mesi in scia al miglioramento del mercato del lavoro e dei salari.
L’indice misurato dal Conference Board si è attestato a 103,4 da 102,7 del dato finale di dicembre, risultato superiore alla prima stima (102,3). Soprattutto, il sottoindice relativo alla fiducia sulla situazione attuale è balzato a 110,9 (da 105,7), ovvero ai massimi da maggio 2002.
Gli analisti si attendevano invece a gennaio un calo dell’indice a quota 101.La percentuale degli intervistati che ritiene difficile ottenere un posto di lavoro è scesa al 24,7%, il livello più basso da agosto 2002, dal 26,4% precedente.
La percentuale di quanti ritengono soddisfacente la situazione occupazionale è inoltre salita al 20,7%, ai massimi da maggio 2002, contro il 19,4% di dicembre.
Quanto ai programmi di spesa per i prossimi sei mesi, la maggior parte degli intervistati ha detto di avere in programma una vacanza o l’acquisto di auto mentre i progetti di acquisto di auto ed elettrodomestici sono risultati in calo
ISM non manifatturiero (servizi) a 63,1: L’ indice Ism che sintetizza l’ andamento del comparto servizi negli Stati Uniti, a dicembre si è posizionato su 63,1 contro 61,3 precedente, meglio delle previsioni
Ism manifatturiero dicembre sale a 58,6: L’indice Ism relativo alla manifattura Usa sale in dicembre a 58,6 da 57,8 di novembre. Gli economisti avevano previsto un lieve aumento dell’indice a 58.