Training : priorità

Pubblicato il 4 Aprile 2007 da Veronica Baker


Training : priorità

A mio modo di vedere le aperture sono la parte nettamente più sopravvalutata nella preparazione, e, soprattutto, devono essere messe in uno degli ultimi posti in una ipotetica classifica delle priorità da affrontare.

Training

So di andare probabilmente molto controcorrente, lo so benissimo.
Ma senza uno studio dei temi fondamentali del mediogioco non si va molto lontano.

Un giocatore sulla carta più ” forte” tenderà spesso ad uscire al più presto dagli schemi “classici” per poter giocare di fantasia e fare prevalere le propria visione tattica superiore, oppure la migliore tecnica.

Ma la tecnica come la si apprende ?
Dallo studio dei finali, dapprima quelli elementari, poi sempre di più complessi.

Oppure, dalla analisi di partite commentate, non certo studiando solo i libri di aperture che per la maggior parte addirittura sono controproducenti !

Ricchi di varianti, variantine , variantucole tattiche, con poche od addirittura una sola partita commentata, solitamente favorevole a chi gioca quella variante ; e che poi scopri in gioco vivo che “quella” non è la migliore, oppure non “te la giocano mai”.

I mediogiochi sono sempre figli dell’apertura, ma attenzione.
Si possono analizzare linee guida per i colori.
Ma poi, alla fin fine nessuna posizione è mai del tutto uguale all’altra.

Gli scacchi sono un gioco di fantasia, di creatività.
Ma si può giocare in questo modo quando si sono appresi i concetti base.

Comprendo benissimo che la parte di tecnica sia noiosa.
Ed in effetti lo è, come può essere per esempio per un pianista esercitarsi per mezz’ora a fare le scale.

Lo stesso vale per noi.
Esercizi tattici, studio della tecnica sono l’equivalente.

Riguardo la costruzione del repertorio di aperture : ognuno deve trovare le proprie posizioni, quelle dove si trova a suo agio.

Qui la prima cosa che si può fare è prendere tot partite giocate, analizzarle e vedere poi dopo che tipo di repertorio può essere adatto.

Sulle sorprese in apertura sugli errori tipici e sulla genesi degli errori..tema  interessante da approfondire.

Lpr4381

Molto più facile da trattare di quello che possa sembrare a prima vista.

Il difficile , come al solito, è quando te le becchi in partita.
Quando ti preparari per una cosa, e regolamente poi te ne giocano un’altra.


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