Pubblicato il 10 Gennaio 2010 da Veronica Baker
Le ali del sogno
Inseguite le cose che sognate.
Se veramente le sognate.
I sogni devono essere tirati fuori sempre dal cassetto.
Se ci rimangono, resteranno chiusi per sempre a forza di rimandare.
Poi certo, ognuno ha la sua vita e deve far i conti con la propria situazione personale.
Ma quello che anche io penso – sarà perchè l’ho vissuto in prima persona, sarà perchè visto negli occhi degli altri – è che nel nostro paese la cultura del posto fisso è ben radicata.
Anni passati presso la stessa azienda.
Stipendio fisso e sacrifici fanno presto ad andare a …bip.
Scoppia una crisi come quella che stiamo ancora attraversando.
Il tuo titolare ha un giorno un’idea nuova di cui tu però, non ne fai parte al punto da far diventare la tua figura “non più utile o idonea” a quel loro obiettivo.
In un attimo, ti ritrovi a piedi.
I sindacati ?
Non faranno mai nulla per te.
Così ti ritrovi nè giovane nè vecchio, a rivalutare tante cose della tua vita.
Cominci a pensare che fino all’altro ieri sei stato nelle mani – che pensavi sicure – di chi poteva decidere per la tua sorte lavorativa.
E ti chiedi fino a che punto sia giusto tutto ciò.
Un soffio e ti ritrovi con le pezze al sedere.
Ed ora, se non si ha un sogno, un’ambizione,un desiderio da realizzare e realizzabile sopratutto, ti cade tutto addosso.
Perchè fintanto che hai un desiderio, puoi anche provare a trasformarlo in qualcosa che possa aiutarti a sopravvivere.
Ma quando non hai niente e perdi quel poco che hai, senza almeno un sogno, che fai ?