Pubblicato il 4 Ottobre 2011 da Veronica Baker
La mia visione per il IV trimestre
- La storia NON si ripete MAI due volte di fila nei mercati.
- La strategia è una cosa, ma la tattica è un’altra (e la psicologia è fondamentale).
- La rottura del sistema NON conviene a nessuno.
- La fine del mondo NON ci sarà.
- Stiamo andando in recessione, ma la rete amplifica i problemi della vita reale (ed i disfattisti proliferano a vista d’occhio).
- La Grecia farà la fine di Alita(g)lia, il declino sarà inesorabile come l’andamento di una iperbole per x che tende all’infinito.
- Il mercatino del pesce sta disegnando silenziosamente una figura di inversione di medio (se rompe 15000 si va dritti come un fuso ai 18000), così come l’Ibex che ha molti suoi componenti impostati al rialzo (non una sorpresa).
- L’€ non corre pericoli adesso, ma nel 2012 (il debito è ancora sostenibile).
- Si va verso uno scenario in stile Giappone , lento bear market inframezzato da poderosi rally (tipico della stagflazione).
- Dexia è strafallita da anni (la sua capitalizzazione è da tempo talmente bassa che a Settembre era uscita pure dal Next20, cioè dalle medium caps francesi), quindi che venga nazionalizzata è una notizia positiva.
- La SNB ha deciso di svalutare il Chf contro € (ancorarlo all’€ in un Bearish Market significa proprio questo, se sale il $ contro € sale anche contro Chf, target 1.30-1.32) in modo tale da stabilizzare lo SMI e quindi il loro sistema assicurativo speculando selvaggiamente su tutti gli Europei che a causa della insicurezza valutaria portano quattrini in Svizzera rimettendoci di fatto sul cambio. Una lezione di psicologia nonchè di money-management compresa da ben pochi.
- Le società – non solo banche – che avevano fondamentali fragili nel 2008 saranno quelle a rischio crack .Nomi di società ad alta capitalizzazione in cui io personalmente non ci metterei nulla tranne che per dead bounced cat : Alcatel-Lucent, Sprint-Nextel, TomTom, Sociète Generele, Unicredit, BMPS, KBC, Commerzbank, ING, Aegon, RBS, Ageas, Bank of America, Axa, Alstom, Credit Agricole, Man group, MF Global, Heidelberg Druckmachine. In ogni caso reputo che un buon 10% di società a media/alta capitalizzazione porteranno entro il 2012 i libri in tribunale o – nel caso di banche – saranno nazionalizzate, le piccole naturalmente saranno molte di più.
- Meglio obbligazioni di paesi emergenti del Bund tedesco che prima o poi collasserà, per non parlare del ridicolo T-Bond 30Yr che rappresenta il rendimento di uno stato dai fondamentali marci.
- Acquistare società solide private USA come AAPL,AMZN,MSFT,BA,MCD – ma ce ne sono molte altre – nei momenti di debolezza è un modo economico per difendersi dalla stagflazione (il $ si rafforzerà e tali società garantiranno sempre utili)
- Utilities, alimentari, tabacco, gioco d’azzardo e lotterie, entertainment di lusso e griffe d’alta moda sono i settori vincenti da qui e per almeno un anno (con un occhio al timing d’acquisto).
Ma soprattutto :
Quello che conta maggiormente è il morale : le critiche devono essere costruttive e non solamente distruttive, altrimenti significa che lo scopo è solamente di affossare e di distruggere.
E guardacaso tutto questo arriva proprio da coloro che avrebbero solo da guadagnarci dal caos.
Con buona pace dei disfattisti (solo per una questione oramai di audience) di Zerohedge ed affini, ridotti ormai a pedine dei poteri forti ed utilizzati da loro come contrarian.
(PS ed aggiornamento : questo post è delle 19.14, dettaglio per oggi NON insignificante, visti i 43 punti dello Spoore guadagnati negli ultimi 50 minuti).