Pubblicato il 11 Aprile 2023 da Veronica Baker
Il ritmo della vita.
Una armonia silenziosa.
Il silenzio supremo
Fonte : Osho Rajneesh

“Di solito per silenzio si intende qualcosa di negativo, di vuoto, un’assenza di suono, di rumore.
Questo fraintendimento è così comune perché poche persone hanno sperimentato il silenzio. Sotto la voce “silenzio” di solito non si sperimenta altro che “assenza di rumori”.
Ma il silenzio è un fenomeno assolutamente diverso.
E assolutamente positivo.
È esistenziale, non è vuoto.
Trabocca di una musica mai udita, di una fragranza ignota, di una luce che può essere vista solo dagli occhi interiori.
Non è qualcosa di immaginario ; è una realtà, e una realtà già presente in tutti.
Il guaio è che noi non guardiamo mai all’interno.
Il tuo mondo interiore ha un proprio sapore, ha una fragranza propria, una luce propria.
Ed è assoluto silenzio, silenzio immenso, eterno silenzio.
Non è mai esistito rumore alcuno, né mai ci sarà un solo rumore.
Nessuna parola lo può penetrare, ma tu puoi farlo.
Il centro del tuo essere è l’occhio del ciclone.
Niente lo può toccare.
È silenzio eterno : i giorni vanno e vengono, gli anni passano, scorrono i secoli.
La vita va e viene, ma l’eterno silenzio del tuo essere resta esattamente lo stesso.
La stessa musica senza suono, la stessa fragranza dell’essenza divina, la stessa trascendenza di tutto ciò che è mortale, di tutto ciò che è transeunte.
Non è il tuo silenzio.
Tu sei il silenzio.
Non è un tuo possesso ; ne sei posseduto, e questa è la sua grandezza.
Perfino tu non sei presente, in quanto perfino la tua presenza sarebbe di disturbo.
Il silenzio è così profondo, che non esiste nessuna presenza, neppure tu.
E questo silenzio ti dona verità, amore, e mille benedizioni.”