Pubblicato il 12 Giugno 2009 da Veronica Baker
“Rivoltella” del Garda
Opinione personalissima.
Non farò nomi, ma chi è dell’ambiente capirà a chi mi sto riferendo.
Torneo di “Brescia” (il virgolettato lo si capirà in seguito) , da me ribattezzato “Rivoltella del Garda”.
Finalmente ho capito quanto sono subdoli e furbastri quei (finti) tirapacchi.
Perchè non si tratta certo di disorganizzazione, mostrata in modo malcelato.
Ma di una strategia ben precisa.
Infatti c’era una cosa che non mi quadrava.
Come mai avevano continuato a parlare di Brescia come sede del torneo, quando poi invece hanno scelto all’ultimo momento un luogo sul Garda (Sirmione), a ben 35 km. dalla città sopra citata ?
All’inizio pensavo (nella mia beata ingenuità) che fosse così perché stavano cercando una sede e non la trovavano.
Ma poi ho scoperto – leggendo casualmente il calendario – che loro avevano indicato già da molto tempo la sede di Sirmione.
E allora come mai già da alcuni mesi avevano in mente di farlo a Sirmione, ma ai giocatori lasciavano credere che la sede fosse Brescia ?
La risposta l’hanno involontariamente fornita senza volerlo in un comunicato pubblico – 12 giorni appena prima dell’inizio – quando hanno candidamente affermato che a Sirmione/Desenzano a fine maggio è già alta stagione (quindi gli alberghi costano di più o sono già pieni), ma rivolgendosi a loro i partecipanti potevano trovare posti liberi.
Capito ?
Una speculazione nemmeno malcelata.
Si erano già messi d’accordo con qualcuno che conoscono nella zona e che ha ancora alloggi liberi.
E poteva procurarli ai giocatori all’ultimo momento, ai prezzi che vuole lui.
Quindi di fatto hanno voluto impedire ai giocatori di prenotare con largo anticipo, ottenendo prezzi più bassi, o una maggiore possibilità di scelta.
Una nuova evidente dimostrazione di come in ogni ambito girino pirati di ogni genere.
Dal canto mio, una sola parola : boicottaggio.
Spero che anche molti altri facciano lo stesso – anche se, in verità, ci credo molto poco.