Certuni non si smentiscono mai

Pubblicato il 7 Giugno 2006 da Veronica Baker


Certuni non si smentiscono mai

Ecco un episodio assai significativo che mi è capitato lo scorso sabato.

Presso il mio circolo, mi capita di incontrare due ex-compagni di squadra, che non vedevo da molto tempo.

Il primo è impunemente scappato, facendo finta di non riconoscere, ma in realtà per andare nella sala accanto a spettegolare con il suo amico ed osservare la scena da lontano.

Certuni non si smentiscono maiIl secondo, riuscirà nella difficilissima impresa di farsi mandare a quel paese (anzi, a dire la verità molto peggio) per ben due volte da me, notoriamente persona molto paziente e tollerante.

Ecco il racconto di quello che è successo, tratto dal mio racconto a viva voce a chi poco dopo mi ha chiesto perchè “quel tizio” (affermazione del mio interlocutore in quel momento) si fosse avvicinato a me e soprattutto perchè si fosse rivolto a me  in tal modo : “Dapprima è saltato sulla sedia, non capendo ancora bene se fossi realmente io (aveva sentito parlare di me tramite gossip), anche se molto probabilmente aveva riconosciuto la mia voce (unica cosa che non è fino ad ora cambiata).

Dopo un veloce consulto sia con il suo socio, sia con alcuni dei presenti per sapere se ero davvero io, continua di soppiatto ad osservarmi ed a girarmi intorno.

Alla fine con sorriso sardonico ed espressione stupita si avvicina a me e chiede “del suo vecchio compagno di squadra “ (1a per i fondelli) ottenendo come risposta un “forse, nella mia esistenza passata” (risposa scontata).

Al che dopo il suo ennesimo sorrisetto stile “ ti sto prendendo., non te ne accorgi”, si è beccato il mio primo “ma vai a quel paese”  scontato anche questo) .

Alla sua risposta : ”sei sempre molto gentile”, si allontana sorridendo con il telefonino in mano (come per dire…adesso telefono a tutti e racconto, 2a) aggiungendo anche “sei cambiato (bravo, ma il genere non lo conosci ? 3a), si vede dai capelli lunghi”(4a), salutando ironicamente a voce alta con un “ ciao…(il mio vecchio nome, 5a)” prendendosi da parte mia un secondo improperio molto, più colorito del primo (detto con il sorriso sulla labbra, naturalmente). “

torneo scacchi 189533

Complimenti, Maestro (il suo soprannome nell’ambiente) !


Veronica


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