Pubblicato il 5 Novembre 2008 da Veronica Baker
Big Ben ha detto stop
Quando si offre un servizio gratuito alla comunità, non viene mai considerato il suo reale valore.
Perchè automaticamente considerato di valore scarso.
Inoltre, qualunque tipo di attività da me svolta non è (quasi) mai apprezzata (se si escludono quelle pochissime persone che mi conoscono e credono in me).
Raramente ricevo un grazie, anche quando offro servizi di valore aggiunto assai alto, come nel caso della maggior parte degli articoli di questo blog (dove leggendo fra le righe si ricevevano questanno degli hint mica male anche di carattere operativo).
Ma anche in altri ambiti succede esattamente la stessa cosa.
Non si guarda la sostanza , ma l’apparenza.
A quanto pare sono apprezzate invece le persone che apportano (o fanno finta di apportare) alla comunità contributi nulli e non condividono un bel niente di quello che sanno di chi invece si rende disponibile a condividere con gli altri il proprio (piccolo) sapere e porta un piccolo contributo.
Nulla, la mia attività esterna non viene mai citata, quello che faccio non esiste : risultati, manifestazioni cui partecipo, attività extra.
Sempre e comunque ignorata, in ogni ambito.
Big Ben ha detto stop.
A questo punto mi viene da pensare se valga davvero la pena dedicare il mio tempo in queste attività che offro a costo zero.
Non ho assolutamente alcun tipo di ritorno anzi, solamente delle perdite.
Sopratutto di tempo prezioso che potrei dedicare a me, dato che ne avrei enormemente bisogno.