Pubblicato il 6 Febbraio 2007 da Veronica Baker
Analisi di una partita
Molto spesso, al termine di un corso di scacchi, oppure alla fine della lettura di un libro, un giocatore che aspira a diventare qualcosa di più di un semplice principiante si imbatte facilmente in difficoltà non previste.
Ha studiato i fondamenti del gioco posizionale, ha analizzato continuazioni teoriche,sa cosa significa avere per esempio avere una maggioranza di pedoni sull’ala di Donna od occupare una casa forte, ma non riuscirà subito a mettere in prtatica questi elementi, anzi, spesso si ritroverà a fronteggiare un attacco da matto nell’altro lato.
Per cui ci si ritrova disorientati.
E’ altresì naturale che in partita viva ci si trovi davanti problemi mai visti in precedenza, come è giusto che sia.
Non è possibile ovviamente esaminare tutto ; ma qualsiasi posizione può divenire la base per creare un piano.
Euwe, Max – Reshewsky, Samuel (Wch tournament, 1948)
1.d4 Cf6 2.c4 e6 3.Cc3 Ab4 4.Dc2 Cc6 5.Cf3 d6
Naturalmente è impossibile dilungarsi in una singola partita nello studio delle aperture, argomento completamente a sè stante ed, invero molto vasto (e fondamentale oggi giorno per poter giocare agonisticamente a livello magistrale).
In linea di max non è altro che una lotta per il controllo (il controllo, non l’occupazione) del centro.
Chi riesce in tale scopo otterrà nella maggior parte dei casi sia un vantaggio di mobilità per i suoi pezzi, sia un vantaggio di spazio.
Per cui è naturale che in apertura tutte le forze siano dirette verso il centro.
Nel caso in questione (Difesa Nimzo-Indiana) 3….Ab4 inchioda il cavallo e quindi mira a neutralizzare la sua azione sul centro.Il N cercherà di crearsi una formazione pedonale d6-e5, che gli garantirebbe spazio.
Il B, naturalmente , proverà ad opporsi.
6.Ad2
Con l’idea 7.a3 , riprendendo poi il Cavallo con l’A al fine di controllare la casa e5.
6….. 0-0 7.a3 Axc3 8.Axc3 a5
Può sembrare bizzarro che una spinta di pedone laterale sia una mossa che mira al controllo del centro; ma l’immediata 8…De7 oppure 8….Te8 avrebbero avuto come replica 9 b4 seguita da b5, cacciando il cavallo da c6 , da dove per l’appunto controlla il centro.
9.e3
Molto dubbia : Il N può raggiungere lo scopo che si era prefissato strategicamente, cioè la formazione d6-e5.
Era giusta 9.e4, ed …e5 non era più possibile ; d’altra parte a 9…De7 seguirebbe tranquillamente 10.e5
e7 10.Ad3
Esponendosi alla forchetta e5-e4
10…e5
Primo diagramma.Il N ha evidentemente raggiunto il suo scopo, ed ora è il B che deve decidere che fare.
Contro questa disposizione comune, ci sono solitamente tre possibilità : spingere in d5, prendere in e5, rimanere fermi.
In questa caso, non è possibile rimanere fermi, perchè il B dovrebbe sempre guardarsi dalla minaccia e4, per cui le alternative pratiche sono le prime due.
d4-d5 porterebbe ad una partita chiusa.
Il B sceglie però di prendere in e5.
Perchè ?
Semplice: il possesso della coppia degli Alfieri, vantaggio che aumenta nella partite aperte.
11.dxe5 dxe5 12.0-0
Niente paura : 12…e4 non è una minaccia per 13. Axf6
12…. Te8!
Ora invece lo è.
13.Af5
Il B non può conservare, sigh, la coppia degli Alfieri.
13.Cg5,e4! e non è possibile 14. Axf6 (provare per credere)
13. Cd2, e4 non va bene
13.Ae2,Ag4 rompe, anche perchè seguirà ancora e4
13. e4 è ‘na schifezza e basta. Significa rendere cattivo l’Ad3 ed abbandonare il controllo di d4.
13…. Axf5 14.Dxf5
La colonna aperta d è ora il vero campo di battaglia.
Il B deve tenere conto della sua debolezza in c4, il N di quella in e5.
I piani per i due colori sono:
B : proteggere c4 ed impedire al Cavallo nero di andare in e4, ed eventualmente preparare una casa di ritirata per l’A (e1).
N : cambiare le D per respingere la minaccia da e5, poi giocare Ce4 ed f5 (controllo di e4).
Essendo ora il tratto al N, la mossa seguente è facile da prevedere.
14… De6 !
Of course.
15.Dxe6 Txe6
Adesso il tema fondamentale è la colonna d.
16.b4?
Il B dovrà purtroppo ben presto spingere in b5, e la sua debolezza in c4 diventerà cronica.16. Tfd1, occupando la colonna aperta d, era senz’altro la mossa più logica (e migliore).
16…..Ce4 17.Ab2 f6
Minaccia di prendere in b4, cosa che non si poteva fare subito a causa del matto in a8 ( 17…axb4 ; 18.axb4, Txa1 ; 19,Txa1, Cxb4 ; 20.Ta8).
18.b5 Ce7 19.Tfd1 Td6!
Garantendo al N il controllo della colonna aperta (se il B cambia in d6, il pedone in c4 è facilmente condannato).
20.Rf1 Cc8!
Alla volta di b6
21.Tdc1 c5!
b6 è una casa stupenda.
Inattaccabile, indissolubile, una vera casa forte per il Cavallo.
22.Ac3 Cxc3
L’A potrebbe difendere d2, meglio eliminarlo.
23.Txc3 e4
Mandando il Cavallo verso i bordi.
24.Cg1 Cb6
Casa forte, evvai!
25.Ce2 f5 26.Re1 Tad8 27.Tc2
Come si vede facilmente, il B non può fare assolutamente nulla, solo aspettare e provare a resistere.
Passività totale.
Il N può tranquillamente rinforzare la posizione, prima di lanciarsi nell’affondo decisivo.
Rf7 28.Cg3 Re6 29.Cf1 Td3 30.Cg3 g5 31.Ce2 Ca4 32.Cg3 Re5 33.Cf1 h5
Tutto tranquillo.
34.f3 Tb3
35.fxe4 fxe4 36.Tf2 Cb2 37.Tc2 Cd3+ 38.Re2 Tf8
Il N ha occupato la 7a traversa (2a in questo caso) e se ne serve per invadere le postazioni nemiche.
39.Cd2 Tf2+ 40.Rd1 Tb2 41.Txb2 Cxb2+ 42.Rc1 Txg2 0-1
Euwe,Max – Reshevsky,Samuel Herman [E33]
World Championship 18th Den Haag/Moscow (20), 04.05.1948
1.d4 Cf6 2.c4 e6 3.Cc3 Ab4 4.Dc2 Cc6 5.Cf3 d6 6.Ad2 0-0 7.a3 Axc3 8.Axc3 a5 9.e3 De7 10.Ad3 e5 11.dxe5 dxe5 12.0-0 Te8 13.Af5 Axf5 14.Dxf5 De6 15.Dxe6 Txe6 16.b4 Ce4 17.Ab2 f6 18.b5 Ce7 19.Tfd1 Td6 20.Rf1 Cc8 21.Tdc1 c5 22.Ac3 Cxc3 23.Txc3 e4 24.Cg1 Cb6 25.Ce2 f5 26.Re1 Tad8 27.Tc2 Rf7 28.Cg3 Re6 29.Cf1 Td3 30.Cg3 g5 31.Ce2 Ca4 32.Cg3 Re5 33.Cf1 h5 34.f3 Tb3 35.fxe4 fxe4 36.Tf2 Cb2 37.Tc2 Cd3+ 38.Re2 Tf8 39.Cd2 Tf2+ 40.Rd1 Tb2 41.Txb2 Cxb2+ 42.Rc1 Txg2 0-1